Nelle persone con autismo sono spesso presenti anomalie sensoriali; considerato che attraverso i sensi riceviamo informazioni dall’ambiente che ci circonda, avere anomalie e/o difficoltà nella elaborazione degli stimoli, può portare a difficoltà nella comprensione del nostro mondo.
Le anomalie sensoriali non rientrano tra i criteri diagnostici del DSM-V ma rivestono tuttavia un ruolo importante nella vita delle persone con autismo.
- ipo- e iper-sensibilità a stimoli di natura acustica, olfattiva, tattile. Può essere presente una risposta troppo lieve o esagerata agli stimoli dell’ambiente (es. elevata soglia di percezione del dolore; rumori che per le persone a sviluppo tipico sono normali possono essere molto intensi e perfino dolorosi per persone con autismo);
- ricerca intensa di sensazioni (es. muovere le mani davanti agli occhi, camminare in punta di piedi possono rappresentare auto-stimolazioni sensoriali);
- difficoltà a sopportare un eccesso di stimoli in simultanea, come possono trovarsi in luoghi affollati e/o chiusi (es. forti rumori o di natura diversa o improvvisi, intensa luminosità, affollamento)